Milano, 14 giugno 2016. La poesia delle immagini incontra i colori del racconto. L’estro di Piero Figura – celeberrimo artista poliedrico (famoso in tutto il mondo per le sue sculture in vetro di Murano, per le sue creazioni in peltro lucido e per “Nebbia di Milano”) architetto, pittore, scenografo, antiquario – incontra la magia dei racconti di Alessandro Nicolì Cotugno – scrittore (autore de “La farfalla delle anime belle”), copywriter, web content di una nota società di marketing e comunicazione di Milano – .
Una collaborazione nata quasi per caso, sui navigli, in occasione di un aperitivo. Un amico in comune ha innescato il sodalizio. Due pugliesi, due sognatori, un unico fine: realizzare, creare, dar vita a un connubio perfetto di pittura e scrittura. Figura e Nicolì Cotugno sono già al lavoro, stanno realizzando, “FigurAleizzando” le 6 opere in programma: disegni, su tela, corredati da brevissimi racconti fantastici: fate, gnomi, draghi, folletti e persino un omaggio a un’antica leggenda di Manduria, città natale di Alessandro Nicolì Cotugno che commenta così questo progetto:
“Io Piero viviamo in mondi differenti, bislacchi, in cui vigono poche regole. Le opere a cui stiamo dando vita rappresentano un ponte, un punto di ritrovo. Siamo due “pontifices”, io e Piero, due “costruttori di ponti”. La nostra collaborazione è praticamente un ludus: ci incontriamo in un bar dinanzi a una granita siciliana e diamo vita ai nostri personaggi. Il mio modus operandi ha sùbito incontrato il suo favore. Le nostre opere hanno la magia tipica dei libri per ragazzi e l’allegrezza delle opere degli “eterni bambini”.